Gonzalo Alfaro Denus, il presidente di Voserdem, partner di Dona un Sorriso in Bolivia, è passato da Bresso nel corso della sua visita in Europa e ha incontrato collaboratori e amici della nostra associazione il 28 gennaio. Ha parlato della situazione boliviana e di cosa fa Voserdem focalizzandosi sulla cooperazione con Dona un Sorriso.
Prima di tutto però Gonzalo ha parlato di sé: viene da una famiglia molto povera, ma è riuscito a studiare grazie a una borsa di studio che gli ha consentito di conseguire la laurea in ingegneria e il dottorato all’Università di Lovanio. Ora ha una cattedra all’ateneo di Cochabamba, ma non dimentica le sue origini: il suo desiderio più grande è quello di riuscire a contribuire al progresso dei suoi conterranei più poveri, nello specifico gli abitanti degli altopiani della regione di Potosì (la più povera della Bolivia) e, nel nord Potosì, quelli del municipio di Sacaca (il municipio più povero di quella regione).
Dato il suo retroterra scientifico, l’approccio di Gonzalo e Voserdem non è quello di dare solo generi di prima necessità, ma fornire gli strumenti perché gli abitanti di queste terre a 4.000 metri di quota, dove piove poco, la notte fa molto freddo, il sole prosciuga il suolo e poche piante crescono stentatamente, possano ricavare da sé il proprio sostentamento.
I progetti di Voserdem sono su tre filoni principali:
Le mense scolastiche per permettere a bambini e ragazzi di dedicarsi allo studio senza l’handicap della malnutrizione che tarpa il loro sviluppo fisico e intellettivo (nelle foto il poverissimo pasto prima dell’intervento di Voserdem e DUS e ciò che i bimbi mangiano ora);
Il sostegno alle persone più anziane e povere di Cochabamba (le abuelitas);
Lo sviluppo dell’Università di Sacaca perché anche i ragazzi dell’altopiano possano avere accesso a un’istruzione superiore nelle professioni di cui la loro terra ha più bisogno (infermieristica, agronomia e contabilità pubblica).
Tutto ciò è possibile anche grazie al coinvolgimento delle comunità, perché questa è la forza delle genti aymara e quechua degli altopiani: il bene della comunità è il valore principale a differenza dell’individualismo del mondo occidentale. Se occorre costruire una mensa e Voserdem riesce a fornire i materiali da costruzione, i padri dei ragazzi mettono la manodopera. Se Voserdem e Dona un Sorriso forniscono alimenti per la mensa, i padri dei ragazzi cercano comunque di contribuire, se pur con grande sacrificio, con qualcosa dal loro orto o dal loro gregge.
La situazione, grazie a Voserdem, è in miglioramento perché sono state costruite serre, bacini di raccolta dell’acqua piovana e sistemi di irrigazione, sono state selezionate piante capaci di crescere ad alta quota e quindi l’attività agricola è più produttiva rispetto al passato.
Dona un Sorriso è partner di Voserdem da una decina di anni; Gonzalo ci ha ringraziato per il sostegno dato alle mense scolastiche di Layupampa e Vila Vila, per l’aiuto fornito alle abuelitas di Cochabamba, per il decisivo contributo all’avviamento dell’Università di Sacaca.
Alla fine ha invitato tutti coloro che volessero visitare la Bolivia e conoscere le realtà descritte precedentemente a soggiornare presso la sua casa di Cochabamba, spaziosa e ora abbastanza vuota visto che i suoi figli sono andati a vivere altrove. Alcuni membri di Dona un Sorriso hanno in progetto un viaggio in quel paese nell’estate/autunno di quest’anno e chi volesse unirsi sarà benvenuto (scrivere a info@donaunsorriso.org)